Il 15 maggio 1934 l'Olympic speronò di prua la nave faro americana Nantucket Lightship LV-117. La piccola nave naufragò e morì tutto il suo equipaggio: alcuni membri perirono sul colpo, mentre altri morirono successivamente in ospedale.
Pochi mesi dopo la nave fu posta in disarmo e nel marzo del 1935 fece il suo ultimo viaggio a New York prima di essere venduta, privata degli eleganti interni e demolita, insieme al RMS Mauretania.
La demolizione delle due vecchie navi servì a finanziare la costruzione della nuova nave ammiraglia della Cunard White Star, ovvero la RMS Queen Mary.
Molti degli interni originali dell'Olympic si trovano attualmente nel White Swan Hotel ad Alnwick. Altri, come il ristorante, si trovavano sulla nave Celebrity Millennium, costruita nel 2000, e nel ristorante a lei dedicato, il Ristorante Olympic.
L'eredità storica del RMS Olympic è straordinaria e multifacetica, in quanto questa nave, pur essendo meno famosa del suo gemello Titanic, ha avuto un impatto significativo nel mondo marittimo, nelle storie di lusso, nella sicurezza navale e nella cultura popolare. Ecco alcuni aspetti chiave dell'eredità storica dell'Olympic:
-Strutture e Comfort
-Tecnologia e Sicurezza
-Ruolo nella Prima Guerra Mondiale
-Rivoluzione nei Viaggi Transatlantici
- L'Integrazione di Concetti di Lusso nel Turismo Marittimo
-L'Impatto sulla Sicurezza Marittima
- L'Eredità Culturale
-Il Legame con il Titanic e il Britannic
L'eredità storica dell'Olympic è una testimonianza del lusso, della sicurezza e della resilienza, ma anche dei limiti e delle sfide della sua epoca. Sebbene non abbia il fascino drammatico del Titanic, la sua lunga carriera, il suo contributo alla sicurezza marittima e il suo ruolo durante la Prima Guerra Mondiale gli conferiscono un posto importante nella storia delle navi da crociera.
