sf. [da co- (primo elemento composti)+dominare]. Fenomeno genetico per cui geni alleli non esercitano azione di dominanza gli uni sugli altri e quindi in ogni individuo si riscontrano i due caratteri sostenuti dai due alleli della coppia genica. Un esempio tipico di codominanza si ha nel caso dei gruppi sanguigni umani dove gli alleli A e B essendo codominanti determinano la presenza dei due agglutinogeni A e B negli individui eterozigoti che presentano pertanto il gruppo sanguigno AB.
I Geni responsabili dei gruppi sanguigni sono:
Ia, Ib,i
Dalla combinazione di questi geni otteniamo 4 tipi di gruppi sanguigni,ovvero A,AB,0.
I rapporti di dominanza/recessività sono:
Ia= codominante rispetto ad Ib e dominante rispetto ad i
Ib = codominante rispetto ad Ia e dominante rispetto ad i
i = recessivo rispetto ad Iaed Ib
Tutti i mammiferi presentano sui globuli rossi l'antigene 0, un glicano associato alla membrana plasmatica. Questo è costituito da due residui glucidici: glucosioaminoacile (N-acetilgalattosammina) e galattosio. A quest'ultimo viene poi aggiunto un residuo di fucosio portando alla formazione dell'antigene H. Questa struttura viene ulteriormente modificata da delle glicosiltransferasi che porta all'aggiunta di residui glucidici per formare i diversi antigeni: galattosioaminoacile nel caso del gruppo A, galattosio nel caso del gruppo B. Gli individui del gruppo AB presentano entrambe le aggiunte. Gli individui del gruppo 0 sono invece sprovvisti dell'enzima e quindi presentano semplicemente l'antigene H[3]. I 4 gruppi sanguigni del sistema AB0 sono:
Gruppo | Residuo caratteristico | Anticorpi presenti | Genotipo |
---|---|---|---|
0 | - | Anti-A e Anti-B | ii |
A | N-acetilgalattosamina | Anti-B | IAi o IAIA |
B | galattosio | Anti-A | IBi o IBIB |
AB | N-acetilgalattosamina e galattosio | - | IAIB |