FACCIAMO SUADR PER ALLARGARE I NOSTRI CONFINI
E’ da questo impegno che quest’anno vogliamo ripartire, ripensare alla nostra amicizia, al nostro operare insieme. È la “regola” a cui ispirarci pe riprendere il nostro cammino che in tanti abbiamo intrapreso da tempo. Fare squadra è quanto ci occorre per fare in modo che le nostre diversità possano convergere in un linguaggio nuovo, legati ad orizzonti di senso condivisi. Se è vero che la forza della squadra, nello sport come nella vita, sta nell’ incontro delle differenze individuali che trovano la loro giusta direzione convergendo in un unico obiettivo e in una condivisione di valori e di intenti, possiamo guardare a questa metafora come il filo conduttore del nostro lavoro, anche per il nuovo anno... Essere uniti nello spirito di reciproca solidarietà, riconoscersi fragili e bisognosi degli altri, desiderare di ripartire dalle proprie incoerenze, dai disagi che ciascuno manifesta o nasconde nel profondo del proprio animo: queste sono le basi su cui possiamo ritrovarci come operatori o come utenti del Centro, ma soprattutto come persone. Per fare dei nostri limiti una risorsa, una scoperta, un’occasione di crescita per sé e per gli altri e di ampliamento dei nostri confini. Un’aspirazione forse troppo elevata ma un’ambizione possibile da perseguire, da poter coltivare anche ragionevolmente se perseguita insieme
GLI INGREDIENTI
1. LE RADICI
UN PO' DI STORIA
2. IL MODELLO ANTROPOLOGICO
LA PERSONA AL CENTRO
3. UNA CONTINUA EVOLUZIONE
NUOVE RISPOSTE PER NUOVI (E VECCHI) DISAGI
4. GLI ASSETTI PERMEABILI SEMPRE NUOVI
LE AREE DEL CENTRO PER "FARE SQUADRA"
5. AIUTARE GLI ULTIMI
LA SCELTA DEL SERVIZIO
6. L’AUTO AIUTO
UNA FILOSOFIA DI APPROCCIO ALLA PERSONA
7. LA COOPERAZIONE
L’AREA LAVORO
8. LA SPIRITUALITÀ
SORELLA LUNA
9. DARE VALORE ALLE DIFFERENZE
LA TENDA PER GLI IMMIGRATI
10. LA FORMAZIONE PERMANENTE
IMPARARE E DISIMPARARE CONTINUAMENTE
11. FARE RETE
UNA SQUADRA PER LE SQUADRE
12. LA COMUNICAZIONE SOCIALE
IL SERVIZIO COMUNICAZIONE