Per risolvere una generica equazione di secondo grado completa ax² + bx + c = 0 conviene seguire il seguente schema logico:
•si calcola, anzitutto, il discriminante ∆ dell’equazione, in modo da controllare se esistono soluzioni reali;
•se ci sono soluzioni reali, cioè se ∆ ≥ 0, le si calcola in base alla formula:
Il discriminante dell’equazione è dato da b² - 4ac. Esso è chiamato così perché permette di “discriminare”, cioè distinguere, se l’equazione ammette o meno soluzioni reali e, in caso affermativo, di stabilirne il numero; il discriminante di una equazione di secondo grado si indica con il simbolo ∆ (la lettera greca “delta” maiuscola) per questo motivo, è spesso chiamato semplicemente «delta».
ESEMPIO