Sulpicia, essendo sorvegliata attentamente dalla madre, perché non raggiungesse in Sicilia Lentulo Cruscellione, suo marito, proscritto dai triumviri, indossata la veste da serva andò da lui con due ancelle e altrettanti schiavi con una fuga segreta e non rifiutò di farsi proscrivere affinché la sua fede fosse evidente al marito.