Regno dei Protisti

I protisti (o protoctisti) sono un regno di organismi eucarioti, un gruppo eterogeneo e polifiletico di organismi, in cui si includono gli eucarioti che si possono considerare non appartenenti ai regni animali, piante o funghi.

Gli organismi protisti possiedono le caratteristiche proprie sia delle piante che degli animali. Il termine "protisti" viene coniato dal biologo naturalista tedesco E.H. Haeckel. I protisti sono generalmente degli organismi unicellulari. Nel regno dei pro:

• Protisti autotrofi ( protofiti ). I protisti autotrofi sono organismi in grado di trasformare la materia inorganica in materia organica tramite la fotosintesi. Ad esempio, la biomassa acquatica del fitoplancton;

• Protisti autotrofi ( protofiti ). I protisti autotrofi sono organismi in grado di trasformare la materia inorganica in materia organica tramite la fotosintesi. Ad esempio, la biomassa acquatica del fitoplancton;

• Protisti saprofiti. I protisti saprofiti sono organismi protisti che si nutrono di altri organismi animali o vegetali morti oppure come parassiti. Alcuni protisti saprofiti hanno la capacità di formare ascospore ( es. muffe d'acqua e funghi mucillaginosi.

Si dividono in:

• Protisti simili agli animali;

I protozoi sono protisti per lo più unicellulari e mobili, che si nutrono per fagocitosi, sebbene ci siano numerose eccezioni. I protozoi vivono sia sulla terraferma che in acqua e ci sono anche vari parassiti. Solitamente venivano raggruppati in quattro classi:

• Mastigophora:con flagelli lunghi( Peranema);
• Sarcodina:con pseudopodi (includono i radiolari) ( Ameba );
• Sporozoa:parassiti non mobili; alcuni possono formare spore( Toxoplasma );
• Ciliata:con ciglia multiple ( Paramecio ).

• Protisti simili alle piante;

Col nome di alghe si intendono molti organismi unicellulari che sono stati anche classificati come protozoi, poiché molti ritengono che abbiano acquisito i cloroplasti attraverso un'endosimbiosi secondaria. Altri sono organismi non mobili, e alcuni pluricellulari, includendo membri dei seguenti gruppi:

• Chlorophyta:Alghe verdi, simili alle piante terrestri( Ulva lactuca );
• Rhodophyta:Alghe rosse( Ellisolandia elongata );
• Altre alghe:alghe brune, diatomee ( Macrocystis pyrifera ).

Alghe verdi

Ci sono circa 8.000 specie di alghe verdi.  Molte specie vivono la maggior parte della loro vita come singole cellule, mentre altre specie formano colonie, lunghi filamenti o alghe macroscopiche altamente differenziate.

• Struttura cellulare delle alghe verdi

Alghe verdi hanno cloroplasti che contengono clorofilla un e b , dando loro un colore verde brillante, così come l'accessorio pigmenti beta-carotene e xantofille , in impilati tilacoidi .Le pareti cellulari delle alghe verdi solitamente contengono cellulosa e immagazzinano carboidrati sotto forma di amido . 

Tutte le alghe verdi hanno mitocondri con creste piatte . Quando presenti, i flagelli associati vengono utilizzati per spostare la cella. Sono ancorati da un sistema a forma di croce di microtubuli e fili fibrosi. I flagelli sono presenti solo nei gameti maschili mobili di charophytes briofite, pteridofite, ma sono assenti dai gameti di Pinophyta e piante fiorite.

I membri della classe Chlorophyceae subiscono una mitosi chiusa nella forma più comune di divisione cellulare tra le alghe verdi, che si verifica attraverso un micoplasto . Al contrario, le alghe verdi charophyte e le piante terrestri (embriofiti) subiscono una mitosi aperta senza centrioli . Invece, una "zattera" di microtubuli, il phragmoplast , è formata dal fuso mitotico e la divisione cellulare comporta l'uso di questo phragmoplast nella produzione di una piastra cellulare .