Occhiata e valutazione
(valutazione di siti internet, software, attendibilità delle informazioni)
Prima di valutare un sito, nel corso della ricerca dobbiamo stare attenti se la nostra ricerca è stata condotta in modo corretto, cioè valutare se la ricerca appena effettuata sta producendo risultati che vale la pena di approfondire. In altri termini bisogna dare un’occhiata all’incrocio di parole, per valutare se la strada intrapresa è corretta, cioè se la ricerca va nella direzione progettata; questa fase rappresenta il primo momento di feedback rispetto alle decisioni prese fino ad adesso.
Se questa fase di occhiata viene fatta in modo corretto ci fa guadagnare tempo nella valutazione delle informazioni ricercate.
La fase dell’occhiata viene fatta valutando quei piccoli abstract, quelle informazioni basilari, che il motore di ricerca ci mette a disposizione nella pagina dei risultati.
Dopo avere capito di essere sulla strada giusta possiamo cominciare ad acquisire e valutare le nuove informazioni e passare quindi, alla fase della valutazione.
Quando si svolgono delle ricerche bisogna sempre porsi il problema dell’attendibilità delle fonti, chiedersi se un testo, un’immagine, etc. può darci informazioni precise e se il suo contenuto è "veritiero".
Durante la lettura di un testo è necessario compiere un’operazione di valutazione, chiedendosi se ciò che scrive l’autore è credibile, pertinente, convincente, valido, giusto.
Le informazioni possono essere non attendibili per vari motivi:chi le realizza ha scopi ideologici e politici, vuole cioè convincere qualcuno, non è competente in materia, vuole scherzare o prenderci in giro.
Gli atteggiamenti possibili per valutare l’attendibilità di un’informazione sono di tre tipi:
1.FIDUCIA: non dubitare dell’attendibilità delle informazioni, pur non sottovalutando la possibilità della presenza di errori.
2.PRUDENZA: è da praticare quando si ha a che fare con giornali e mezzi d’informazione, dato che questi possono presentare i fatti secondo punti di vista più o meno condivisibili, più o meno "di parte" o in maniera volutamente incompleta.
3.SFIDUCIA: è un atteggiamento che si può (in certi casi si deve) tenere nei confronti di testi che sono messi in circolazione senza alcun controllo editoriale.