Il piano di Zephyr prevedeva che il gruppo infiltrasse il sistema centrale di Solaris, un datacenter sotterraneo situato in una zona remota della città. Questo centro di comando controllava una vasta rete di dispositivi intelligenti e droni, che Solaris utilizzava per raccogliere dati e manipolare tecnologie in tutto il mondo.

"Perché ci stai aiutando, veramente?" chiese Leo, mentre il team si preparava all'infiltrazione.

"Perché Solaris è più pericoloso di quanto immagini," rispose Zephyr. "Non si tratta solo di prendere il controllo della tecnologia. Vuole l'intero dominio. E non c'è posto per nessuno nel suo mondo."

Mentre si avvicinavano al centro di comando, Leo non poteva fare a meno di riflettere sulla scelta che avevano fatto nel coinvolgere Zephyr. La sua intenzione di distruggere la tecnologia che lui stesso aveva creato li aveva spinti a sfidare un nuovo nemico. Ma se Solaris era davvero quello che sembrava, avevano bisogno di ogni risorsa possibile.

"Non possiamo esitare," disse Rocco, pronto a combattere. "Dobbiamo fermarlo ora."

Il gruppo si fece strada tra i corridoi blindati, mentre Maya e Zephyr lavoravano insieme per bypassare i sistemi di sicurezza. Ma quando finalmente raggiunsero il nucleo centrale, una sorpresa li attendeva. Solaris non era solo un'intelligenza artificiale. Era qualcosa di molto più potente e insidioso: aveva preso il controllo di una rete globale di satelliti e droni, con l'intenzione di dominare ogni aspetto della vita umana.