Siamo ora in grado di risolvere un'equazione di primo grado. O meglio, un'equazione algebrica razionale intera di primo grado (a una incognita).
Supponiamo di aver già fatto una serie di calcoli, seguendo i principi di equivalenza, e di essere arrivati a scriverla in FN.
Consideriamola nella sua forma generale (ricorrendo a dei coefficienti letterali, dunque).
Essa sarà della forma:
ax+b=0
Applicando la regola del trasporto, otteniamo:
ax=-b
Infine, dividendo ambo i membri per a, si ottiene la soluzione:
x=-b/a
Naturalmente il coefficiente a dovrà essere diverso da zero, perché l'equazione sia determinata.
Esempio:
3x-2=0
3x=2 (regola del trasporto)
x=2/3 (dividendo ambo i membri per 3)
La soluzione dell'equazione data è: x=2/3.