RISOLUZIONE DI PROBLEMI CON LE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO
Le equazioni di primo grado possono essere utilizzate per la risoluzione dei problemi
Per risolvere un problema è necessario tradurlo in un’equazione che ne rappresenti il modello matematico. Per prima cosa si deve analizzare il problema individuando i dati noti, e poi procedere in questo modo:
- Individuiando l’incognita, cioè il dato il cui valore numerico non può essere facilmente dedotto, si associa ad una lettera (si usa generalmente la lettera x), che sarà la lettera dell’equazione;
- Si individuano le eventuali condizioni di accettabilità (C.A.) della soluzione, cioè le limitazioni al valore dell’incognita che garantiscono la possibilità di ottenere risultati accettabili.
- Scrivere l’equazione: utilizzando i dati a disposizione e creando un’uguaglianza fra una espressione contenente l’incognita e una parte nota, o tra due espressioni contenenti l’incognita;
- Risolvere l’equazione così ottenuta;
- Confrontare la soluzione con le condizioni di accettabilità per stabilire se questa può essere accettata o meno;
- Utilizzare il dato ottenuto dall’equazione per concludere il problema e determinare la sua soluzione.
RISOLUZIONE DI PROBLEMI CON LE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO
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