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Come risolvere i problemi in matematica

Secondo il Garzanti, un problema matematico è “un quesito con cui si chiede di trovare, con un procedimento di calcolo, uno o più dati sconosciuti, partendo dai dati noti contenuti nell’enunciato del quesito.” La prima operazione che dovrebbe essere svolta è quella di leggere e di rileggere, diverse volte, la traccia del proprio problema, senza trascurare alcun genere di informazione. In ambito matematico, i dettagli consistono in dati, ossia in tutte quelle cifre, corrispondenti a quei numeri che il testo del problema fornisce. Questi numeri, costituiscono delle informazioni indispensabili per risolvere la richiesta formulata. Tutti i dati sono utili, anche se in una minoranza di problemi sono presenti dei numeri, inseriti intenzionalmente per confondere le idee. I dati sono definiti come utili se, combinati tra di loro, portano alla risoluzione del problema. E' necessario rivolgere la propria attenzione verso tutti quanti i dati che potrebbero rivelarsi utili per arrivare alla risoluzione del problema, e scrivere l'operazione utile per risolvere il problema. In seguito non rimane altro da fare che andare a controllare se il risultato risulti essere fedele alle premesse che sono fornite dai dati. Una volta portata a termine la fase di svolgimento del problema, bisogna concentrarsi sulla fase del rispondo. In questa maniera, pertanto, il problema è stato portato a termine.

I problemi matematici sono molto più presenti nella vita quotidiana di quanto possiamo pensare.

Secondo il Garzanti, un problema matematico è “un quesito con...
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