Innumerevoli artisti utilizzarono il cibo all'interno delle loro opere.Questo poichè il cibo,oltre ad avere una grandissima quantità di valori simbolici,è dotato di colori vivaci che permettono di realizzare in modo ottimale le opere.
Sin dalla preistoria, gli uomini antichi raffiguravano nei loro murales animali squartati,pronti per essere mangiati
Ricordiamo per eccellenza il bisonte policromo , nella grotta di altamira
Anche Leonardo Da vinci , nel quadro che rappresenta l'ultima cena,utilizza il cibo come elemento di raccordo tra i vari personaggi dell'opera
Un esempio in cui il cibo fu utilizzato per realizzare un'intera figura umana, è L'ortolano, di Giuseppe Arcimboldo.Qui notiamo come i vari ortaggi vengono utilizzati pr fornire i lineamenti del viso,quali il naso,le orecchie,gli occhi e le guance
Sulla stessa scia di quest'ultimo,sempre di Giuseppe Arcimboldo,è il ritratto dell' Imperatore Rodolfo, realizzato anch'esso tramite l'utilizzo di frutta e ortaggi
Anche il Caravaggio utilizza nelle sue opere il cibo come elemnto decorativo. Ricordiamo in particolare
In conclusione,un'opera importantissima che rappresenta il mercato palermitano, è la vucciria , di Renato Guttuso
Viene considerato il suo dipinto più celebre. Il quadro con realismo crudo e sanguigno come le carni esposte nel famoso mercato di palermo , esprime una delle tante anime della città siciliana, ed è talmente forte il segno dell'artista e il senso del colore che sembra sprigionare il vocio e la cantilena quasi araba dei vanniaturi del celebre mercato palermitano che dà il nome al quartiere ed emanare i profumi dei prodotti tipici, frutta e verdura, esposti sulle bancarelle, ingredienti saporosi per la cucina siciliana.