Gli arabi

La cucina siciliana trae le sue origini dalle numerose dominazioni che hanno occupato l'isola nel corso degli anni.

Tra le dominazioni che di più hanno influito sulla cucina Siciliana vi è sicuramente quella araba.Tra gli alimenti fondamnnetali utilizzati dagli arabi vi era sicuramente il riso:ad esempio,un piatto tipico arabo erano delle poplette di carne,mescolati con riso ed altre erbetra cui lo zafferano,che anch'essi avevano portato in Sicilia.Da questo piatto nasceà il piatto siciliano più famoso :l'arancino/a

Il settore in cui gli arabi hanno maggiormente impresso la propria influenza fu quello dei dolci,riassumibile in quattro ingredienti essenziali:

• la mandorla

• Il pistacchio

• il miele

• La ricotta

Il potere delle erbe

Le erbe ricoprono un ruolo fondamentale per la cucina e la cultura siciliana.Se si viene in sicilia da novembre a giugno si rimarrà stupiti di trovare l'siola tappezzata dal verde.Queste erbe furono utilizzate per scopi più svariati:da quello decorativo passando per l'utilizzo del loro profumo,arrivando all'uso in cucina.

Tra le piante più importanti ricordiamo:

• L'alloro, che deriva dall'oriente,con un forte valore simbolico

• L'aglio, famossisima pianta usata in gastronomia.I suoi fiori danno un sapore particolare ad ogni piatto

• il basilico, forse la pianta più utilizzata in cucina

• La camomilla, la regina delle erbe.Ha innumerevoli virtù,e viene utilizzata sotto forma di infuso

• Il cappero, molto utilizzato nelle isole eolie e nella sua cucina

La cucina eoliana

Dalle poche notizie che ci danno gli scrittori antichi,la parte predominante della cucina eoliana in età greca e romana doveva essere coastituita dal pesce.

Diodoro Siculo dice espressamente che il mare di Lipari:"forniva ai suoi abitanti pesci di ogni tipo e di gran quantità.

Ma un altro elemento fondamentale della cucina eoliana è il cappero. Si suppone che questa pianta nascesse spontanea nelle nostre isole e che fosse raccolto e esportato cme oggi.

nel 500 i contadini eoliani si apprestavano ad impiantare i filiari di fichi d'india e i pomodori,da poco importati dalle americhe,destinati a diventare fondamentali ingredienti della cucina isolana e mediterranea.Già avevano piantato le arancie e i limoni,portati dagli Arabi sette secoli prima,e gli ulivi e i fichi prosperavao coi come la vite,ed i castagni,piantati dai Romani sulla sommità dei vulcani ormai spenti.Da questa ricchezza trae origini la cucina siciliana e eoliana,famosissime in tutto il mondo per la loro particolarità e la loro gustosità