Nel 1769, l'esploratore catalano Gaspar de Portolá guidò una spedizione nella California meridionale assieme ai francescani Junípero Serra e Juan Crespi. Portolá chiamò un fiume, che avevano scoperto il 31 luglio, El Río de Nuestra Señora la Reina de los Ángeles de Porciúncula in onore dell’importante festività francescana del Perdono di Assisi che si sarebbe celebrata l’indomani 1º agosto. Lungo il fiume, fratel Crespi aveva notato un luogo adatto per costruire una missione, ma nel 1771 fratel Serra ne fondò una a Whittier Narrows. Dopo un'inondazione nel 1776, la missione fu trasferita a San Gabriel.
Il 4 settembre 1781, 45 coloni messicani uscirono dalla missione di San Gabriel per fondare un nuovo insediamento nel sito vicino al fiume che era stato individuato da fratel Crespi. La città, chiamata El Pueblo de Nuestra Señora la Reina de los Ángeles sobre El Río Porciúncula, rimase un piccolo centro agricolo per decenni.
L'indipendenza del Messico dalla Spagna fu raggiunta nel 1821, ma un cambiamento ben maggiore avvenne nel 1847, quando, dopo la Battaglia del Rio San Gabriel nell'odierna Montebello e il conseguente trattato di Cahuenga (13 gennaio 1847), la California cadde sotto il controllo statunitense.
Los Angeles si costituì come municipalità nel 1850, quando la sua popolazione era di appena 1600 persone. La ferrovia raggiunse Los Angeles nel 1876, per opera della Southern Pacific.
Il primo corpo di polizia fu fondato nel 1853 e fu quello dei Los Angeles Rangers, formato da volontari, che fu seguito dai Los Angeles City Guards, anch'esso composto da volontari. La LAPD, acronimo di Los Angeles Police Department, la quale offre servizio di polizia tutt'oggi a Los Angeles, fu fondata nel 1869.
Fino agli inizi del XX secolo, Los Angeles rimase una piccola città di frontiera. Il primo volano per lo sviluppo fu il petrolio. Venne scoperto nel 1892 ed entro pochi decenni l'industria degli idrocarburi ebbe un enorme incremento. Nel 1923, la zona di Los Angeles forniva un quarto del petrolio consumato al mondo. Nel 1930 la popolazione ha superato il milione. Nel 1932 la città ha ospitato le Olimpiadi estive.
Ancora più importante per lo sviluppo cittadino fu l'acqua. Nel 1913, William Mulholland completò l'acquedotto di Los Angeles (in inglese Los Angeles aqueduct), che assicurò la copertura delle esigenze idriche della città. A partire dal 1915, molti piccoli centri vicini, privi di un rifornimento idrico autonomo, entrarono a far parte della municipalità di Los Angeles. Mulholland Drive, una delle strade più panoramiche di Los Angeles, prese il nome proprio da William Mulholland.
A partire dagli anni venti del secolo scorso, lo sviluppo di Los Angeles ricevette un ulteriore impulso dalla nascita di industrie cinematografiche. Nel 1942, all'inizio della Seconda guerra mondiale, fu oggetto della controversa battaglia di Los Angeles.
Uno dei tratti distintivi della cultura urbana di Los Angeles è la sua arte di strada, che si trova praticamente in ogni angolo della città. Quartieri come Downtown LA, Venice Beach, e Silver Lake sono noti per le loro pareti ricoperte di murales, graffiti e opere d’arte che raccontano storie di resistenza, comunità e bellezza.
I graffiti, un’altra parte fondamentale della cultura urbana di Los Angeles, sono nati come espressione di protesta e affermazione identitaria, specialmente tra le comunità emarginate. Negli anni ’80 e ’90, LA è diventata uno dei centri principali della scena del graffiti writing, dove le firme e le composizioni elaborate di graffiti facevano da contrappunto alla tensione sociale e all’ineguaglianza.
I graffiti, un’altra parte fondamentale della cultura urbana di Los Angeles, sono nati come espressione di protesta e affermazione identitaria, specialmente tra le comunità emarginate. Negli anni ’80 e ’90, LA è diventata uno dei centri principali della scena del graffiti writing, dove le firme e le composizioni elaborate di graffiti facevano da contrappunto alla tensione sociale e all’ineguaglianza.
Uno dei punti di forza di Los Angeles è la sua diversità culturale. La città è una delle metropoli più multietniche del mondo, con popolazioni provenienti da ogni angolo del globo. Questo miscuglio di culture ha influenzato ogni aspetto della vita urbana, dall’arte al cibo, alla musica e alla moda. Los Angeles ospita grandi comunità latine, asiatiche, afroamericane e mediorientali, che arricchiscono il panorama culturale.
Non si può parlare della cultura urbana di Los Angeles senza menzionare il contributo della città all’industria musicale e cinematografica. Da sempre, LA è stata un epicentro per la musica rap e hip-hop, con artisti del calibro di Tupac Shakur, N.W.A., e Kendrick Lamar che hanno usato la loro musica per raccontare storie di vita urbana, disuguaglianza e lotta. Anche il cinema indipendente ha trovato terreno fertile a Los Angeles. Registi emergenti spesso raccontano la città attraverso una lente cruda e realistica, mostrando la vita nelle periferie e l’integrazione delle diverse comunità che compongono il mosaico culturale della città.
Il clima di Los Angeles è subtropicale, con inverni mitissimi e relativamente piovosi, ed estati calde e soleggiate.
La città si trova nella California meridionale, a 34 gradi di latitudine nord. Il centro si trova a circa 20 km dalla costa, anche se l'area metropolitana è molto grande. Il clima è ancora più mite di quello mediterraneo: la città si trova ad una latitudine più bassa delle coste del Mediterraneo, per cui ha inverni più miti. D'altro canto, si trova sulla costa dell'Oceano Pacifico, lungo la quale scorre una corrente fresca (la Corrente della California), per cui l'estate è un po' meno calda di quella del Mediterraneo. La città ha dunque un clima veramente piacevole, anche perché è baciata dal sole per gran parte dell'anno.