6.1 Ruolo geopolitico
Gli Emirati Arabi Uniti occupano una posizione strategica nel Golfo Persico e hanno acquisito un ruolo sempre più importante nello scenario internazionale. Il Paese è attivo in organizzazioni regionali e globali come:
• il Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC),
• le Nazioni Unite,
• e l’OPEC, l’organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio.
Gli Emirati mantengono buoni rapporti diplomatici con molti Stati, inclusi Paesi occidentali come Stati Uniti e Francia, ma anche con nazioni asiatiche e africane. Il loro impegno nella mediazione dei conflitti, negli aiuti umanitari e nella lotta al cambiamento climatico ha rafforzato la loro immagine a livello mondiale.
6.2 Immigrazione e multiculturalismo
Uno degli aspetti più sorprendenti degli Emirati è la loro società multiculturale. Circa l’88% della popolazione è composta da stranieri, provenienti da India, Pakistan, Filippine, Egitto, Europa e molte altre nazioni.
Questa grande diversità è visibile nella vita quotidiana:
• si parlano decine di lingue,
• si celebrano varie festività religiose,
• convivono usanze diverse nel rispetto delle leggi locali.
Il governo promuove la tolleranza come valore centrale della società, tanto da aver istituito un Ministero della Tolleranza. Iniziative interculturali, conferenze e dialoghi tra religioni fanno parte della vita pubblica.
Pur mantenendo una forte identità nazionale e tradizioni islamiche, gli Emirati rappresentano oggi un modello di convivenza tra culture in un contesto globale.