Gli individui sono unici con specifiche esigenze, specifici punti di forza, propri e differenziati atteggiamenti verso la salute, comportamenti e aspettative di guarigione.
I percorsi di recupero sono estremamente personali e generalmente comportano una ridefinizione dell’identità della persona di fronte alle crisi o un processo di cambiamento progressivo.
Inoltre, i percorsi riabilitativi hanno spesso una base sociale, sono fondati su convinzioni culturali, credenze o tradizioni e coinvolgono le risorse informali della comunità.
I sistemi di cura orientati al recupero (comprese ovviamente le Comunità terapeutiche) devono allora moltiplicare gli sforzi per realizzare un processo che risponda efficacemente ai molteplici punti di forza, desideri e bisogni individuali.
È necessario lavorare nella logica dell’integrazione e l’integrazione avviene anche tra le diverse risorse presenti sul territorio in modo da assicurare la continuità al progetto educativo e un coerente approccio alla persona..
Ma a maggior ragione il criterio guida dell’integrazione deve far capo alla personalizzazione della proposta. E concretizzarsi in un percorso educativo individualizzato.
Vale a dire sulla conoscenza e valorizzazione e responsabilizzazione della dimensione personale che è data dalle caratteristiche psico-fisiche del soggetto (es. attitudini, capacità cognitive, ecc.), dalla sua individualità (desideri, aspettative, ecc.) e non ripetibilità.
Ne consegue che per ciascun soggetto dovrà essere individuato un percorso personalizzato che ponga al centro la persona, come unica e distinta dalle altre che possono trovarsi in situazioni analoghe.
E’ importante, quindi, che il percorso collochi la persona nel suo contesto di vita, di relazione e di ambiente socioculturale dimensionato sulle sue capacità e attitudini. Il recupero deve essere autodeterminato e consapevole, sotto la propria responsabilità e definito in base alle proprie caratteristiche
La persona in trattamento è “l’agente del recupero” e ha e deve poter avere l’autorità di esercitare scelte e prendere decisioni consapevoli e razionali basate sui suoi obiettivi di guarigione che hanno un impatto sul processo. Il processo di recupero deve portare gli individui verso il massimo livello di autonomia di cui loro sono capaci. Attraverso la autodeterminazione e responsabilizzazione, gli individui diventano ottimisti e fiduciosi rispetto ai loro obiettivi di vita e alla possibilità di raggiungerli.